Ormai le case produttrici mostrano i muscoli (in termini di possibilità di costruzione di nuovi device), e le provano tutte … perché? Perché nel mondo della telefonia mobile gli utenti richiedono continue innovazioni, e i produttori ne sparano tante quasi dicendo “su 100 uscite, qualcuna andrà bene, e la produciamo meglio” …
Telefonia Mobile e inutilità tecnologiche:
Naturalmente è solo una mia opinione, ma voglio provare a mostrare coerenza.
Samsung ne presenta tante quante ne pensa…
Sia chiaro che sono un felice possessore di un Samsung Galaxy S2 con Android Jelly Bean, device che resta un punto fermo in termini di prestazioni e affidabilità, e non di meno come possibilità d’uso. Vogliamo parlare del Galaxy S4 Zoom? una versione con camera potenziata di uno smartphone che già nella versione base non convince poi troppo.
La Galaxy Camera ha avuto la sua percentuale di vendita, perché fare un ibrido, che chiama pure, quando si annienta totalmente la funzione telefonica? Gravando ulteriormente su batterie già abbastanza fatiscenti per questi smartphone di ultima generazione. E’ un metodo produttivo che proprio non comprendo. Ad alcuni piacciono gli All-in-One, ma non per questo si deve incastrare un dispositivo in un altro, si crea una media di tutto con un giusto equilibrio e per la specificità si sceglie un altro device, o no?
E il Samsung Galaxy Gear, ossia lo smartwatch Android? Il mondo ha davvero bisogno di smartwatch che si devono caricare ogni 10 ore circa? … andiamo… e il bello è che non è manco la sola, anche Sony ha presentato un giocattolo di questo tipo, e tempo fa si parlava anche di Apple con un iWatch. Orologi intelligenti, oltre lo smartphone e il tablet…
Voglio dire… vedete la bella asiatica qui nella foto? bene, se vi fate vedere in giro con questo Gear, verrete bollati come Uber Nerd e scordatevi una vita sociale da lì a poco…
E non discuto il prezzo perché più che una cosa utile, è un vero e proprio Gadget che si compra non certo per la sua utilità. E come tecnologie indossabili siamo molto molto lontani dalle potenzialità studiate per i Google Glass ad esempio, e avranno un mercato sicuramente marginale, quindi non mi esprimo nemmeno più di tanto.
Nokia, e un equilibrio che non mi aspettavo!
Non che non abbia da dire anche su di loro, ma rispetto agli altri, ci vedo evoluzione, voglia di innovare, vera. Prendete ad esempio i dispositivi più vecchi (sotto), N8 e PureView 808… e poi prendete il nuovo (quello bianco) Nokia Lumia 1020! E’ davvero diverso rispetto ai precedenti, non mi sembra certo un passo indietro. Sarà anche perché ultimamente provato un Lumia 925 di un amico che mi ha lasciato davvero piacevolmente impressionato, ma penso che più di tutti gli altri costruttori, Nokia con Microsoft abbia tenuto il passo del progresso lanciandosi in qualche sfida innovativa vincente, e mi spiace per i non troppo rosei risultati che sta ottenendo, perché penso che in un certo senso se lo merita, e se avesse più mercato guadagnerebbe anche più attenzione da parte di Google che non permette ai suoi sviluppatori di distribuire la sua suite di app sui Windows Phone.
E poi c’è Apple, che a piene mani prende da Nokia quest’anno, ma almeno è sempre coerente con la sua idea di Design nell’uso, guadagnando la mia approvazione perché non ha strafatto ma si è mantenuta nel suo stile.
Sia chiaro che ho scritto ampiamente su come la penso della presentazione Apple di quest’anno, e non mi sono limitato nell’elogiare cose come quel processore che trainerà i prossimi del mercato, e nel criticare un dispositivo che nei fatti è low-cost solo nella produzione e poi svena l’utente finale con un prezzo assai ingiustificato.
Quei bei colori dell’iPhone 5c, sono una bella idea di Nokia parlando di OS abbinato al design del telefono (perché per il resto, Apple ha sempre prodotto device a colori) e quindi non un’innovazione, ma un prodotto carino, funzionale e sopratutto di tendenza.
Per quando riguarda iPhone 5s onestamente ha un processore nuovo a 64bit di cui vedremo i benefici probabilmente quando già sarà uscita un’altra serie di iphone visto quanto son svelti. Ha poi un lettore per le impronte digitali che fa più paura che altro visto le recenti vicende dell’NSA e dintorni…
Per il resto, è un iPhone molto simile al precedente e forse anche a quello prima. Ma il tutto conservando quella coerenza di fondo che storpia dispositivi che servono a una cosa per forzarli a farne un’altra.
Poi ci metto HTC che nel sorprendermi ha chiuso male, anche se dicono al Max…
Sto cercando di vendere il mio spartphone per comprare un HTC One a dirla tutta, mi sono innamorato e dopo averlo provato qualche volta, mi son reso conto che è l’unico (ad oggi) che vale i soldi che chiedono. Poi però, ho saputo che dopo l’IFA hanno intenzione di lanciare un HTC One Max… una roba da display di 6 pollici, probabilmente per contrastare il Galaxy Note, e qui mi sono dispiaciuto del fatto che dallo One, ovvia ripresa di HTC stanno già pensando a come inseguire il mercato… mi sento deluso da questa cosa, non poco.
Concludo dicendo che non c’è coerenza nel progettare prodotti di prova, perché non è affatto un atteggiamento visionario! Sfruttare la risposta del pubblico è bene, ma lo si fa partendo dalla base di idee vincenti che sono state proposte e hanno migliorato la vita altrui. Buttarsi in ogni progetto tanto per vedere come va, è tutto meno che innovazione.
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